Le mie opere fatte col vino rosso di sicilia saranno esposte in occasione del grande evento "Rosso di Sicilia"

Wine Art - Quando  il vino diventa arte di  Pietro Barbera

Clicca sul logo per scaricare il programma completo.

Ecco alcune foto dell'importante evento e della mia mostra. 

 Ho donato il mio "manifesto" Rosso di Sicilia  al  Consorzio di Tutela

del vino Cerasuolo di Vittoria d.o.c.g.  consegnandolo al segretario Lino Siciliano.

  Un vinarello in estemporanea durante la mostra.

La gradita visita di Peppe Giuffrè alla mia mostra.

Cena di gala con On. Innocenzo Leontini, Peppe Giuffrè e Luciana Bascietto

Momenti di degustazione del Cerasuolo e dei rossi Siciliani.

Il giornalista Umberto Ginestra  in occasione della mostra allestita per l'evento "Rosso di Sicilia" del 7-8-9 dic. 2007 presso il Castello di Donnafugata - Ragusa, mi ha intervistato riportando una adeguata sintesi  nella pagina  "Sicilia Vino & Mercati" del quotidiano Milano Finanza, dal titolo "L'arte naif del vinarello nella terra del Barbera".

Per la lettura in pdf clicca qui.

"Teatro e Racconti di Cibo e di Vino", questo è stato il tema della serata del 25 npv. 2007, un evento che il celebre gourmet Peppe Giuffrè ha messo in  scena, alternando note gastronomiche con arte e musica tra le botti delle celebri cantine FLORIO. La grande tradizione enologica e gastronomica della Sicilia è stata  musicata, recitata, dipinta con vino (da me)  e danzata attraverso l?opera di autentici artisti.

Il menù gastronomico della serata si è sviluppato tra drink,  una cena a base di specialità siciliane coreografate da Giuffrè e  animato dagli artisti che si muovevano tra i tavoli.

L?apoteosi della serata è stata raggiunta con i dolci  e il  cioccolato sgorgante da una fontana.

Nel corso della serata patrocinata dal Club Lions  di Marsala e dai Paladini dei vini di Sicilia, sono state premiate personalità che hanno contribuito a  dare lustro ai vini marsalasi, come "Pietro Alangna" presidente delle Cantine Pellegrino di Marsala e il poeta Nino De Vita, insigniti dell'onorificenza di "Paladino" dei vini siciliani dall'Avv. Diego Maggio Presidente dell'associazione a difesa dei vini della nostra isola .

Ecco alcuni momenti dell?evento, cliccaci sopra per ingrandire le immagini.

Pietro Barbera e Diego Maggio Consegna del leone disegnato da me in estemporanea durante l'evento.

l'opera in itinere...

Peppe Giuffrè all'opera mentre sta dando forma alla cassata siciliana

Pietro Alagna a sinistra e Diego Maggio

Un particolare della tavola ....

Ancora una volta  mi sottopongo al vostro libero "giudizio", voglio premiare per l'lAUTUNNO 2007  i  frequentatori del mio  sito.

Vi invito tutti  a  dare un  titolo all'acquarello-vinarello e  anche un commento, via e-mail (per potervi eventualmente rintracciare), e tra tutti quelli che avranno indicato un titolo e un commento, entro il  4 NOVEMBRE  2007,  sceglierò, con personale e  insindacabile giudizio, quello che riterrò  più appropriato ed emozionante omaggiandogli l'opera.

Basta inviare una e-mail con titolo ed eventuale commento  alla casella news@pietrobarbera.it .

Ecco l'Acquerello-Vinarello (tecnica mista vino e acquerello)  50x70 cm su cartoncino.

Fai click sull'immagine  per ingrandirlo

L'Opera la vince  Lucia di Castellammare del Golfo che mi ha dato il seguente titolo:

 Sottile penetrazione

Voce silente nell'attimo arcano, sospesa
l'anima mia speme giungere al tuo cuore
rubandoti il sonno,
raccontando i turbamenti di chi
padrona e schiava  senza terra,
errante tra fuoco e acqua,
non giunge a sosta nè dimora.
Ceneri di un'esistenza sparse in cielo
cadono come pioggia,
bagnando il corpo affranto
Resta il peso di quell'attimo.

Motivazione: ho apprezzato molto il titolo e soprattutto il commento fatto con parole spontanee ma al
 tempo stesso capaci di cogliere il significato della mia opera che avevo  pensato di chiamare "seduzione".  Lucia ha  saputo cogliere la "sottile penetrazione" delle anime raffigurate dalle  tracce di vino che si confrontano, s'avvitano, si scrutano e tessono  turbamenti, fino a compenetrarsi.
 

Quando il vino diventa arte

Si inaugura sabato 22 la mostra di vinarelli del siciliano Pietro Barbera

Considerato il successo di pubblico la mostra continuerà fino al 31/12/2007.

  SPECIALE NATALE 2007 

 Nei link seguenti puoi trovare l'articolo apparso sulla rivista "A Tavola" di dicembre 07,  curato da Dimore di Bacco. 

Leggi 1 - 2.  

Dopo il successo della terza Notte Bianca... in Collina e dopo la lunga pausa estiva riprendono gli appuntamenti con l'arte alla Tenuta La Tenaglia di Serralunga di Crea.

Sabato 22 settembre, alle ore 18.00, si inaugura la singolare mostra di vinarelli di Pietro Barbera, ingegnere trapanese da alcuni anni anche poeta e pittore. Dalla tavola... alla tavolozza, si potrebbe dire di questo 'Pollock nostrano' e della sua avventura pittorica a metà strada tra sperimentazione artistica e scientifica, pittura e gastronomia, gioco ed enologia. La tecnica del vinarello, che trova in quest'azienda storica del Monferrato la sua dimora più congeniale, è stata così battezzata per talune analogie con l'acquerello. Qui, però, a colorare il cartoncino sono le pigmentazioni naturali del vino: il tannino e gli antociani del vino rosso e i flavoni del vino bianco dopo l'evaporazione della componente alcolica e acquosa danno il colore definitivo, che asciugando si ossida e si fissa nella cellulosa. Un modo per "gustare il vino con gli occhi", per usare le stesse parole dell'autore, ma anche per restituire a livello visivo tutta l'arte che il viticoltore ha profuso nella vinificazione. "La gamma cromatica", spiega Barbera, <<è ovviamente dettata dal colore del vino di partenza, ne riflette la genetica della varietà, ma reca anche l'impronta della terra d'origine e del lavoro del viticoltore. Ecco perchè i vitigni siciliani rossi, più carichi di colore, sono tra i miei preferiti, ma anche con il Merlot, la stessa Barbera è possibile ottenere risultati sorprendenti e tradurre in immagine il dolce profilo delle colline, gli odori della rugiada del mattino e quei raggi di sole che ogni anno rinnovano il miracolo della maturazione. Quando intingo il pennello nel vino è come se rubassi il colore della sua anima». Nell'opera di Barbera il vino diventa allora lacrima e sorriso di questo splendido universo mediterraneo da cui prendono vita figure e nature morte, splendidi volti e silhouette femminili, scorci paesaggistici da cui sempre traspare l'uomo e la sua ricerca dell'io più profondo. Le opere di Pietro Barbera, presente in azienda per tutto il fine settimana per intrattenersi con i visitatori in compagnia di un buon calice, rimarranno esposte nei locali della Tenuta fino all'inizio di novembre e saranno visitabili in orario continuato dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 18.00. Info: 0142 940 252, info@latenaglia.it, www.latenaglia.it .

Immagini della Mostra - Inaugurazione del 22.09.2007

Clicca su di esse per ingrandirle

Sabine Ehrmann-Proprietaria della Tenuta la Tenaglia e Pietro Barbera

 L'enologo Dott.Massimo Maltesta- Sabine ed io.

La giornalista Cinzia Tosetti a dx, autrice della guida "Le dimore di bacco"

Sonja Leimbacher (Pittrice)   e Maresa Baur (Scrittrice)

 Maresa Baur e la simpatica Giulia col marito

Ringrazio tutti gli intervenuti all'inaugurazione per avermi dato entusiasmo e gioia, in particolare Sabine per aver reso disponibile la sua azienDa per la mostra e i buonissimi vini che ci ha fatto degustare.  

VISITATE LA MOSTRA

E' UNA BUONA RAGIONE PER CONOSCERE  L'AZIENDA "TENUTA LA TENAGLIA"  E ASSAGGIARE I VINI NONCHE' I MERAVIGLIOSI PAESAGGI CHE DA LI' POTRETE AMMIRARE.